Con asma grave, anche conosciuta come asma severa, si intende quella forma di asma bronchiale che non risponde alla terapia ad alto dosaggio. È una patologia che compromette la qualità della vita di chi ne soffre, con instabilità dei sintomi e, spesso, riacutizzazioni che possono necessitare il ricorso alla terapia steroidea sistemica. Chi soffre di asma severa sviluppa una sintomatologia che comprende un forte senso di costrizione toracica, difficoltà respiratoria e funzionalità polmonare limitata. Si tratta di una patologia da non sottovalutare, poiché può anche mettere a rischio la vita e costringere i pazienti a dover accedere al Pronto Soccorso o essere ricoverati per risolvere le crisi più gravi.
Negli ultimi decenni, la scienza ha fatto grandi passi nel trattamento delle forme più severe di asma. In determinati pazienti, non responsivi alla terapia inalatoria già ad alto dosaggio, con compromissione della qualità di vita e frequenti crisi respiratorie, è possibile avviare il trattamento con i farmaci biologici, ossia gli anticorpi monoclonali, che agiscono direttamente sul sistema immunitario, inibendo i meccanismi alla base del mantenimento e della degenerazione dell’asma grave. Si tratta di una terapia sottocutanea che inizialmente viene somministrata in ospedale ma che può successivamente essere effettuata al domicilio, con una cadenza che varia da una somministrazione ogni 14 giorni a una ogni 8 settimane, in relazione alla tipologia di farmaco scelto.